Dal
2008 ogni medico ha perso dai 20 ai 30mila euro. Gli scatti di
carriera sono bloccati e gli straordinari non sono retribuiti. Il
contratto non recepisce ancora la direttiva europea sull’orario che
impedisce abusi. Per questo, sono sempre più quelli che passano nel
privato, in libera professione. E fioriscono le società di
"somministrazione" mentre le liste d'attesa si allungano a
vantaggio dell'intramoenia. E l'articolo parla solo dei medici,
lasciamo stare le altre categorie professionali.........
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