Lo psicologo Maurizio Grimoldi in questo libro raccoglie le storie di vita di alcuni adolescenti estremi, che hanno fatto del male a se stessi o a altre persone. Spesso finiscono nelle prime notizie dei tg come i “mostri” che gli adulti non riescono a capire, perché di buona famiglia, ben educati e da sempre ragazzi tranquilli. Dietro quella maschera però ci sono adolescenti in cerca di identità, in cerca di riferimenti per diventare adulti, ma ogni tanto qualcosa non funziona. L’autore propone così una chiave di lettura che va oltre al reato, certamente commesso, e indaga le radici profonde del malessere che conduce alcuni adolescenti all’omicidio, all’abuso sessuale, all’anoressia e al suicidio.
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