Canzone romantica del 2007 del poco noto Dente, al secolo Giuseppe Peveri, a suo agio tra le mura della propria camera nel raccontare storie di (non) amore con la consueta attitudine dissacrante.
Dici che mi aspetti
Seduta su una nota
Ma mentre io l'ho sentita
Sei venuta giù
Cosa ti aspetti?
Io non ti capisco più
Mi sembra di andare indietro
Anche se so che andare indietro non si può
Hai bevuto più del dovuto
Hai fatto i fuochi d'artificio
Ma mentre non ti vedevo
Sei scesa giù Fino in fondo
Io non ti capisco più
Mi sembra di andare indietro
Anche se so che andare indietro non si può
Gocce d'acqua sulla faccia
Posso anche considerare
Ma io non sono un fazzoletto
O almeno non più
Lo sai che è già passato un anno
Dal 28 di agosto
Passa il tempo, non si può fermare
Ma nemmeno tu
Cosa ti aspetti?
Io non ti capisco più
Mi sembra di andare indietro
Anche se so che andare indietro non si può
Io non ti capisco più
Mi sembra di andare indietro
Anche se so che andare indietro non si può
Non si può
Andare indietro non si può
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