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| Porte de Versailles |
Parc des expositions de la porte de Versailles
È il più grande parco delle esposizioni francesi, con una superficie di 220 000 m2, divisi in otto spazi espositivi, che lo pongono al quarto posto in Europa. Le prime costruzioni per le esposizioni sono del 1923, per accogliere la Fiera di Parigi che prima si teneva al Champ de Mars. Nel 1937 viene costruita l'entrata monumentale, opera di Louis-Hippolyte Boileau e Léon Azéma. Qui si svolgono circa 200 manifestazioni all’anno come il Salone dell’auto, del libro, della nautica, del cavallo e dell’agricoltura. Tra il 1996 e il 2006 metà della struttura è stata ristrutturata e modernizzata, creando anche tre anfiteatri e parecchie sale per riunioni.
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| Cheminée du Front-de-Seine |
Cheminée du Front-de-Seine
Concepito da François Stahly, fu costruito tra il 1970 e il 1971, per eliminare il fumo dei bruciatori che servono a produrre il vapore distribuito nelle canalizzazioni sotterranee verso i palazzi del quartiere, per gli usi di riscaldamento centrale e di acqua calda sanitaria. La sua forma lineare e integralmente bianca e la sua altezza di 130 metri, la rendono la struttura più alta del quartiere, superando di più di 30 metri gli altri edifici. È anche la quarta più alta struttura localizzata sul territorio del comune di Parigi, dopo la torre Eiffel, la torre Montparnasse ed l’ hôtel Concorde La Fayette.
Église Saint-Lambert de Vaugirard
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| Église Saint-Lambert de Vaugirard |
I lavori per questa chiesa neogotica iniziarono nel 1846 e terminarono nel 1853 nell’allora comune di Vaugirard. Già nel XIII secolo esisteva, nella zona una chiesa dedicata a Notre-Dame, voluta dai monaci benedettini dell’abbazia di Saint-Germain-des-Prés, che ospitava le relique di saint Lambert. Particolarità di questo edificio è il campanile alto 50 metri.
Église Notre-Dame-de-l'Arche-d'Alliance
Ideata da Architecture-Studio nel 1986, voluta dal Cardinale Lustiger, vecchio arcivescovo di Parigi, questo edificio cubico circondato da una rete metallica, è stato terminato nel 1998.
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| Église Notre-Dame-de-l'Arche-d'Alliance |
La struttura cubica è sostenuta da 12 colonne, l’altare in marmo bianco è sormontato della stessa rete metallica esterna, che prende molto significativamente nascita da questo luogo. È una chiesa ricca di riferimenti simbolici non solo alla religione cattolica, ma anche a quella ebraica, perché l’arcivescovo era nato in una famiglia di confessione ebraica e si era convertito al cattolicesimo.
Synagogue Chasseloup-Laubat
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| Synagogue Chasseloup-Laubat |
È una delle ultime sinagoghe monumentali elevate secondo l'estetica elaborata durante il XIX secolo. La sua costruzione inizia nel 1912 su disegno dell’architetto Lucien Bechmann e si ispira allo stile bizantino, con l’entrata dalla corte. Per l'esterno dell'edificio Bechmann ha scelto come materiale principale un mattone beige, adornato da una pietra bianca per gli angoli, i rosoni e le arcate.
Dove mangiare
Per la cucina tradizionale tentate a Le Pétel, mentre se vi manca la cucina italiana provate da Chez Geppetto.
Grandi magazzini e acquisti
Per una buona panetteria consiglio Ets Dupleix o Mon Bon Chien. Per del buon cioccolato andate al Hors des Sentiers Battus, mentre per souvenirs e oggetti antichi provare Le Village Suisse.
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