In
questo paese sembra di vivere in una terribile realtà parallela.
Tutti sanno perché le cose non funzionano ma pochi fanno qualcosa
per cambiare; non per niente siamo il paese del Gattopardo. Nel primo
Libro bianco dell'Istituto per la promozione dell'etica in sanità
(Ispe-Sanità) emergono verità cristalline.
Dei
114 mld di spesa sanitaria per il 2013, è stato rilevato che la
corruzione incide per 6,4 mld, a cui vanno sommati 3,2 mld di
inefficienza e 14 mld di sprechi per un totale di 23 mld di euro
sprecati o che finiscono nelle tasche di persone non proprio degne.
Inoltre cosa blocca il sistema?
Sul
versante delle nomine abbiamo: ingerenza politica, conflitto di
interessi, revolving doors, spoil system, insindacabilità,
discrezionalità, carenza di competenze.
Sul
versante della farmaceutica: aumento artificioso dei prezzi,
brevetti, comparaggio, falsa ricerca scientifica, prescrizioni
fasulle, prescrizioni non necessarie, rimborsi fasulli.
Sul
versante delle procedure per appalti e servizi: gare non necessarie,
procedure non corrette, gare orientate o cartelli, infiltrazione
crimine organizzato, carenza di controlli, false attestazioni di
forniture, inadempimenti-irregolarità non rilevate.
Sul
versante della negligenza: scorrimento liste d'attesa, dirottamento
verso sanità privata; false dichiarazioni (intramoenia); omessi
versamenti (intramoenia).
Sul
versante della tanto osannata Sanità privata: mancata concorrenza,
mancato controllo requisiti, ostacoli all'ingresso e scarso turnover,
prestazioni inutili, false registrazioni drg, falso documentale.
Ora
che sappiamo tutto bello che non funziona, ci penserà Renzi a
sistemare tutto? Devo ancora vederlo 'sto film!
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