Un
“casuale” malfunzionamento di una macchina conta soldi, che ha
provocato un incendio in una banca, doveva servire a coprirebbe
80mila euro sottratti nel tempo dai conti correnti per pagare diverse
scommesse fatte via internet. L'uomo si è poi presentato
spontaneamente dai carabinieri con il proprio avvocato, ammettendo la
responsabilità dei fatti ed è stato denunciato a piede libero con
l’accusa di danneggiamento seguito da incendio ed appropriazione
indebita.
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