Con una
discreta regolarità chi lavora nel sociale è oggetto di violenza.
Spesso solo a livello verbale, alcune volte invece si passa
all'agito, arrivando all'omicidio. Certo fa più notizia quando un
paziente viene ucciso da un operatore, ma dovrebbe perlomeno far
riflettere quando succede il contrario. Se non è accettabile che un
paziente venga ucciso, non vedo perché lo sia quando a lasciarci la
vita sia un operatore.
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