In
un’intervista al Sunday Times David Nutt, professore di Neuropsicofarmacologia
all’Imperial College di Londra ed ex consulente del governo inglese in materia
di droghe, ha spiegato che non ci sarebbe alcuna recessione economica senza lo
sconsiderato uso di cocaina che ha caratterizzato e continuerebbe a
caratterizzare il mondo dei banchieri.
Per
lavorare di più si usa la cocaina e altri eccitanti, che però hanno qualche
effetto collaterale poco gradevole, come l’onnipotenza e la scarsa capacità di
valutare i rischi. Ma proporre un test antidroga a tutti quelli che lavorano
nel campo della finanza, della politica e dell’educazione?
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