venerdì 27 novembre 2015

3471. Il Tar delle Lombardia e il gioco d'azzardo


Secondo il tribunale amministrativo i Comuni non possono impiegare la propria potestà di pianificazione e regolamentazione edilizia per introdurre nuovi divieti basati sulla distanza per i centri di raccolta di scommesse o estenderli ai locali dotati di slot machine o videolottery, forzando l’interpretazione della normativa statale o regionale in materia di contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo (sic!).

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