Articolo dal titolo molto interessante, con un bel
gioco di parole che innesta la patologia del gioco d’azzardo, che viene
continuamente e erroneamente chiamata ludopatia, al ruolo tutt’altro che confortante dello
Stato, che incentiva senza sosta le occasioni per giocare d’azzardo. Uno Stato
che, oltre a creare decine di migliaia di vittime, non conosce l’etica, la
lungimiranza, il senso di responsabilità, la ragionevolezza, la serietà e l’onestà. Il covo è un luogo immaginario, una locanda dove Jack propone ai suoi amici e ai suoi avventori la birra che produce. Un luogo di incontro e confronto davanti ad una buona birra artigianale (fino a qualche anno fa).
lunedì 9 settembre 2013
2028. La lu(ri)dopatia
Articolo dal titolo molto interessante, con un bel
gioco di parole che innesta la patologia del gioco d’azzardo, che viene
continuamente e erroneamente chiamata ludopatia, al ruolo tutt’altro che confortante dello
Stato, che incentiva senza sosta le occasioni per giocare d’azzardo. Uno Stato
che, oltre a creare decine di migliaia di vittime, non conosce l’etica, la
lungimiranza, il senso di responsabilità, la ragionevolezza, la serietà e l’onestà.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento