In
Portogallo, ma altri esperimenti analoghi si sono svolti in
Slovacchia e Brasile, le provano proprio tutte per diminuire un
fenomeno molto noto anche nel nostro paese: l'evasione fiscale. Al
fine di incentivare l'uso delle fatture, il governo si è inventata
la Factura da sorte: un sorteggio statale con tanto di premi in palio
rivolto a tutti i contribuenti che hanno richiesto un servizio o
hanno comprato qualcosa dietro fattura dal 1 gennaio 2014. Il gioco
sarà basato su un sistema di buoni: così per una cena al ristorante
di 80 euro, il contribuente avrà a disposizione otto coupon, se
invece si tratterà di una fattura di 20 euro per una messa in piega
dal parrucchiere, ne riceverà solo due. Il vincitore sarà avvisato
sul suo personale conto online, perché ogni fattura sarà comunicata
alla corrispondente Agenzia delle Entrate portoghese.
Chissà
se Letta & Co. seguiranno l'esempio portoghese? Magari le cose
migliorebbero anche da noi, anche se risulta particolarmente triste
far leva sui meccanismi del gioco d'azzardo per raddrizzare non un
malcostume, ma un vero e proprio furto ai danni di tutta la comunità.
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