La
Congregazione Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli l'ha messo in
vendita, pare per poter continuare l'attività dell'ospedale. Ma,
dicono i sindacati da sempre di sinistra e molto pessimismi, che il
passaggio da un ente no-profit a una società privata comporterebbe
la perdita dell'accreditamento e dello status di presidio sanitario,
trasformandolo in un ospedale privato. Ma che sia proprio questo
l'obiettivo. Una bella struttura privata affianco alla collina
“danarosa” torinese. Cosa vuoi di più! Renzi pensaci tu.
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