Ci
vuole coraggio e passione per vivere di musica in questo come in
molti altri paesi. Ma se aggiungi la ricerca e il desiderio di
suonare le opere rimaste nascoste e dimenticate perché nate nei
campi di concentramento nazisti del ‘33 e in quelli aperti dopo la
fine della Seconda guerra mondiale, raggiungi l'essenza della musica.
Bravo!
Nessun commento:
Posta un commento