sabato 26 luglio 2014

2419. La Finanza a casa della StanleyBet


Non proprio nella sede di Liverpool, ma nei tanti uffici italiani a caccia di documenti per dimostrare che la società esercita nel nostro paese l'attività illegale di giochi e scommesse, in assenza di qualsiasi titolo concessorio e in totale evasione di imposta, avvalendosi di una stabile organizzazione occulta di persone e mezzi, articolata sul territorio con i Ctd, i Centri di trasmissione dati che raccolgono le puntate e le piazzano online.
La situazione non è proprio chiara, perché la normativa offre anche la ragione alle tante aziende straniere che offrono gli stessi giochi on-line. Di certo è che parecchi soldi prendono il volo, ma non è certo la prima volta.

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