Uno
studio di Kathleen Smith dell'Agenzia per la Sorveglianza geologica
degli Stati Uniti (Usgs) propone, in occasione del meeting della
Società Americana di Chimica (Acs) in svolgimento a Denver, di
recuperare metalli preziosi dalle fogne, con il doppio vantaggio di
poterli nuovamente utilizzare e di evitarne la dispersione
nell'ambiente.
In
pratica ci sono i metalli ovunque, nei prodotti per la cura dei
capelli, come nei detergenti. Nanoparticelle sono inserite anche nei
calzini per evitare i cattivi odori e tutti questi metalli finiscono
spesso per essere dispersi attraverso gli scarichi domestici e
raccolti negli impianti di trattamento delle acque reflue.
Nessun commento:
Posta un commento