Dal
12 settembre 2010 un gruppo di volontari ha registrato 54.783 vittime
della violenza in Messico, documentando i nomi, i tratti
caratteristici e le circostanze dei decessi. Ispirati dall’«Iraq
Body Count», registro del numero di civili deceduti nei
combattimenti da 2003, i «conta-morti» messicani –come si
definiscono i volontari– mantengono in vita da quasi sei anni il
blog collettivo menos dìas aquì (meno giorni qui), un supporto
digitale per non dimenticare i morti del Messico, che tante volte
hanno un volto ma non un nome, e che forse qualcuno spera ancora di
rivedere. Encomiabili!
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