La
percentuale di studenti di 15-19 anni che giocano d’azzardo è
passata dal 47percento del 2009-2011 al 39percento del 2014 e si è
anche ridotta la quota di studenti-giocatori con un profilo definito
a rischio o problematico. A dirlo è lo studio ESPAD®Italia 2014,
condotto dai ricercatori del Reparto di epidemiologia e ricerca sui
servizi sanitari dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio
nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr), che ha coinvolto oltre
30mila studenti di 405 istituti scolastici superiori del nostro
Paese.
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