mercoledì 25 dicembre 2013

2183. Favola di Natale




C’era una volta, tanto tempo fa, un villaggio su un isola lontana. Nel periodo di Natale iniziava un lento pellegrinaggio verso quel paese di persone che avevano bisogno di una risposta. Da qualche anno infatti un gatto iniziava a parlare proprio in quel periodo, per poi tornare solo a miagolare qualche giorno dopo. Le persone percorrevano anche migliaia di chilometri per sentire un suo consiglio o una parola di conforto, e in poco tempo tutti vennero a sapere di quel gatto magico. Lui li attendeva ai piedi di una grande quercia, li squadrava con quei occhi verdi e poi rispondeva alla domanda che gli era stata posta. Dopo la risposta riceveva dei doni, spesso del cibo, che serviva, vista la grande quantità, al suo sostentamento per tutto l’anno. Dopo una lunga attesa arrivò sotto la grande quercia un uomo, che si sedette di fronte al gatto, ma non pose nessuna questione. Il gatto socchiuse allora gli occhi, annusò l’aria e domandò:
- Come mai non mi fai una domanda?-
- Ho fatto questo lungo viaggio solo per ringraziarti – disse l’uomo porgendo un piatto ricolmo di cibo.
- Sei già stato qui prima?- chiese il gatto che non capiva di cosa dovesse essergli grato.
- No. Però il mondo è sicuramente migliore grazie alla tua presenza- e si alzò. Fece un ultimo inchino e si allontanò.

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