Gustavo
Pietropolli Charmet racconta, in questo libro del 2000, la sua ventennale
esperienza clinica con gli adolescenti, leggendo in chiave psicoanalitica
questa turbolenta e feconda fase della vita di tanti ragazzi e ragazze. Da una
parte descrive i principali attori come i genitori e i loro figli, dall’altra
parla dei tanti processi evolutivi ai quali gli adolescenti sono chiamati a
rispondere, per diventare adulti, sempre offrendo interessanti chiavi di
lettura e qualche consiglio pratico. Forse un po’ pesante quando più volte
ricorda al lettore che le sue osservazioni derivano da una ventennale
esperienza di consultazione; lo ha detto all’inizio, direi che può bastare.
Lettura fondamentale per chi ha un adolescente in casa, per chi ci lavora o
semplicemente per chi è curioso di conoscere meglio un periodo che fa da snodo
a tutti gli esseri umani.
Una delle caratteristiche peculiari
del processo adolescenziale è la quantità e qualità dei “debutti” nei campi più
disparati che bisogna effettuare. È infatti pressoché inevitabile debuttare
nell’amicizia, nell’amore di coppia, nella vita di gruppo, nelle condotte
trasgressive, nei pensieri sulla morte, nella solitudine e in molti altri
ambiti che avranno poi un ampio seguito nella vita adulta ed anche durante la
vecchiaia, ma che si realizzano per la prima volta in adolescenza; di modo che
questa fase della vita è un susseguirsi di “prime volte” e l’insieme di questi
debutti regala all’adolescenza una qualità affettiva del tutto speciale.
Nessun commento:
Posta un commento