Capisco
molto bene che da qualche parte bisogna pur incominciare a chiudere
le “stalle”, ma i buoi sono scappati ormai da tempo. Perché non
limitare allora gli orari del Bingo, come della vendita di Gratta e
Vinci oppure delle sale scommesse? Se è vero che slot e VLT
rappresentano quasi il 50percento del mercato, all'altro 50percento
chi ci pensa? Risulterà forse una manovra utile per le generazioni
future, anche se è sempre un attimo andare su un qualsiasi sito e
giocare alle slot, comodi da casa e a qualsiasi ora, tanto c'è la
carta di credito di papà. Intanto a Torino fioccano le
multe............
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