Edgar
Morin, filosofo e sociologo francese, firma questo saggio del 2000. Una lettura
necessaria, illuminante e fondamentale per capire un po’ meglio la complessità in
cui siamo immersi e di quali cambiamenti la nostra testa ha bisogno per meglio
comprenderli. Unire l’infinitamente grande
e l’infinitamente piccolo è possibile, e rappresenta l’unica strada da
percorrere per avere una testa bel fatta. Gli insegnanti e gli educatori hanno
il compito di favorire questo processo, attraverso una serie di cambiamenti del
paradigma dell’insegnamento e dell’educazione.
Prepararsi al nostro mondo incerto è il contrario di
rassegnarsi a uno scetticismo generalizzato.
É sforzarsi a pensare bene, rendersi
capaci di elaborare e usare strategie, e, infine, fare con tutta coscienza le
nostre scommesse.
Sforzarsi a pensare bene è praticare
un pensiero che si sforzi senza sosta di contestualizzare e globalizzare le sue
informazioni e le sue conoscenze, che senza sosta si applichi a lottare contro
l’errore e la menzogna a se stesso, il che ci riconduce una volta ancora al
problema della “testa ben fatta”.
L’umanesimo ne verrebbe rigenerato. Ricordiamo
che l’umanesimo europeo di oggi non ha come sola origine l’eredità ateniese (la
sovranità dei cittadini sulla loro città, la sovranità della ragione sul
pensiero) e l’eredità giudeo-cristiana (l’uomo a immagine di Dio, Dio che
prende forma e carne umane). Esso ha ricevuto l’apporto di quattro scoperte
nate nelle scienze e che situano l’essere umano nel mondo sgretolato ogni
antropocentrismo. É Copernico che toglie all’uomo il privilegio di essere al
centro dell’universo. É Darwin che ne fa un discendente degli antropoidi e non
una creatura a immagine del suo
Creatore. É Freud che desacralizza lo spirito umano. Ed è infine Hubble che ci
esilia in una delle periferie più lontane del cosmo. L’umanesimo non dovrebbe
più essere portavoce dell’orgogliosa volontà di dominare l’Universo. Diviene
essenzialmente quello della solidarietà fra umani, la quale implica una
relazione ombelica con la natura e il cosmo.
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