venerdì 20 giugno 2014

2367. Viaggio in Slovenjia - Stična, Novo mesto e Otočec


Stična
L’abbazia cistercense di Stična è il più antico monastero della Slovenia, le cui origini risalgono al 1132 e stilisticamente appartiene all’epoca romanica. È abitata dai cistercensi dal 1156.
All’epoca delle riforme promosse dall’imperatore Giuseppe II, l’Abbazia fu sciolta nel 1784. Dopo un intervallo di 114 anni, i monaci bianchi vi fecero ritorno nel 1898. All’insegna del motto cistercense Ora et labora, essi continuano il loro percorso plurisecolare. Circondata da imponenti mura e con un bellissimo chiostro gotico, oggi è occupata da pochi ma attivi monaci. Interessante soprattutto la chiesa abbaziale, edificata come cattedrale romanica ma ricostruita in stile barocco. Di rilievo all’interno la lapide in marmo rosso dell’abate Reinprecht, la cassa azzurra barocca sormontata da angeli che racchiude l’organo nella galleria del coro e le stazioni della Via Crucis sulle pareti delle navate laterali.

Novo mesto, chiamata anche la metropoli della Dolenjska, fu fondata nel
Novo mesto
1365, quanto l'abitato sul meandro del fiume Krka dal duca d'Austria Rodolfo ricevette i diritti di città. Il nome ufficiale della citta fu Rudolfswerd, pero l'abitato si espanse con il nome di Novo mesto, diventando presto il centro amministrativo, culturale, ecclesiastico ed economico della regione. Il nucleo storico di Novo mesto, situato su un meandro di roccia del fiume Krka, affascina con la bellissima piazza principale (Glavni trg) con gli androni porticati delle case borghesi. È caratteristico del centro il Municipio. Sono degni di una visita inoltre le chiese capitolina e francescana, il Museo della Dolenjska e la Galleria d'arte Jakčev dom, Nel fiume Krka si specchia una serie di case del quartiere Breg, una delle parti più pittoresche del centro storico, spesso dipinta da pittori.

Otočec
A Otočec si trova l’unico castello fluviale della Slovenia e sorge a circa sette chilometri da Novo Mesto, seguendo il corso del Krka verso nord-ovest. Il castello è stato costruito su un’isoletta in mezzo al fiume, collegata da uno stretto ponte di legno alla terraferma. La rocca fu eretta nel XIII secolo ma l’attuale costruzione risale a metà ‘500. Per fronteggiare i turchi fu munita di torri angolari e mura difensive. Distrutto dalla fiamme alla fine della seconda guerra mondiale, il castello fu ricostruito e oggi ospita un albergo e un ristorante di lusso. Si può comunque entrare a dare un’occhiata alla corte interna, oltre che concedervi una piacevole passeggiata lungo lo splendido parco sull’isoletta.

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