Stična |
L’abbazia cistercense di Stična è
il più antico monastero della Slovenia, le cui origini risalgono al
1132 e stilisticamente appartiene all’epoca romanica. È abitata
dai cistercensi dal 1156.
All’epoca delle riforme promosse
dall’imperatore Giuseppe II, l’Abbazia fu sciolta nel 1784. Dopo
un intervallo di 114 anni, i monaci bianchi vi fecero ritorno nel
1898. All’insegna del motto cistercense Ora et labora, essi
continuano il loro percorso plurisecolare. Circondata da imponenti
mura e con un bellissimo chiostro gotico, oggi è occupata da pochi
ma attivi monaci. Interessante soprattutto la chiesa abbaziale,
edificata come cattedrale romanica ma ricostruita in stile barocco.
Di rilievo all’interno la lapide in marmo rosso dell’abate
Reinprecht, la cassa azzurra barocca sormontata da angeli che
racchiude l’organo nella galleria del coro e le stazioni della Via
Crucis sulle pareti delle navate laterali.
Novo mesto, chiamata anche la metropoli
della Dolenjska, fu fondata nel
1365, quanto l'abitato sul meandro
del fiume Krka dal duca d'Austria Rodolfo ricevette i diritti di
città. Il nome ufficiale della citta fu Rudolfswerd, pero l'abitato
si espanse con il nome di Novo mesto, diventando presto il centro
amministrativo, culturale, ecclesiastico ed economico della regione.
Il nucleo storico di Novo mesto, situato su un meandro di roccia del
fiume Krka, affascina con la bellissima piazza principale (Glavni
trg) con gli androni porticati delle case borghesi. È caratteristico
del centro il Municipio. Sono degni di una visita inoltre le chiese
capitolina e francescana, il Museo della Dolenjska e la Galleria
d'arte Jakčev dom, Nel fiume Krka si specchia una serie di case del
quartiere Breg, una delle parti più pittoresche del centro storico,
spesso dipinta da pittori.
Novo mesto |
Otočec |
A Otočec si trova l’unico castello
fluviale della Slovenia e sorge a circa sette chilometri da Novo
Mesto, seguendo il corso del Krka verso nord-ovest. Il castello è
stato costruito su un’isoletta in mezzo al fiume, collegata da uno
stretto ponte di legno alla terraferma. La rocca fu eretta nel XIII
secolo ma l’attuale costruzione risale a metà ‘500. Per
fronteggiare i turchi fu munita di torri angolari e mura difensive.
Distrutto dalla fiamme alla fine della seconda guerra mondiale, il
castello fu ricostruito e oggi ospita un albergo e un ristorante di
lusso. Si può comunque entrare a dare un’occhiata alla corte
interna, oltre che concedervi una piacevole passeggiata lungo lo
splendido parco sull’isoletta.
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