Il Processo di Norimberga |
Viveva
ormai una vecchiaia tranquilla, lontana dai clamori della Storia,
probabilmente sereno e senza la preoccupazione che il suo terribile
passato potesse ancora acciuffarlo. Eppure a 89 anni è stato
arrestato e verrà riportato in Germania per rispondere alle pesanti
accuse di non essere stata una “semplice” guardia nel campo di
concentramento di Auschwitz, ma colui che faceva parte del reparto
che selezionava i prigionieri all’arrivo e li destinava, per la
maggior parte, alle camere a gas. Il suo compito principale era
evitare le fughe e garantire che gli internati destinati ai lavori
forzati restassero al loro posto. Tutto questo lo rende un
collaboratore volontario dello sterminio, e quindi un imputato da
processare.
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