Questa
settimana l’Europarlamento ha approvato una nuova strategia per il
riarmo che chiede agli Stati membri di spendere per la difesa almeno
il 2percento del PIL, che venga rafforzata la “base tecnologica e
industriale della difesa europea” e che venga creato un “mercato
comune della difesa”. Peccato che secondo questo articolo siano
energie indirizzare verso il nemico sbagliato. Presto ce ne
accorgeremo tutti quanti perché i giovani partiranno per il fronte?
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