Sono
cresciute in cattività e per la maggior parte della loro vita sono
state usate come cavie. Ora rischiano di morire di fame su un’isola
in Liberia perchè la New York Blood Center (NYBC) ha deciso di non
sostenerne più la sopravvivenza.
Brian
Hare, un antropologo dell’Università di Duke, ha attivato una
raccolta firme per cercare di far cambiare idea al New York Blood
Center. «Ho studiato le scimmie per 20 anni in tutti i contesti
possibili in giro per il mondo - dice lo studioso - nei laboratori,
zoo, santuari e in natura -, ma non ho mai visto, dico mai, una cosa
anche lontanamente così disgustosa come questa».
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