lunedì 14 novembre 2016

3884. Sul gioco d'azzardo arriva una proposta del Governo


Sono ormai parecchi mesi che il Governo incontra le Regioni per stabilire i punti che diventeranno un decreto che ha come obiettivo riordinare il settore. Purtroppo mentre si riordina può capitare di fare altro caos, forse voluto, forse involontario. Secondo questo articolo la volontà è quella di diminuire le slot e di concentrare i luoghi dell'azzardo. Togliere le macchinette da bar e tabacchini, ma intanto aprire 5mila nuove sale scommesse, dove poter mettere le slot. Se da una parte spariscono, dall'altra riappaiono, come un gioco di prestigio, il tutto per salvaguardare gli interessi economici di Concessionarie ed Erario. In pratica occorre riformulare l'intero sistema, in modo che però i saldi economici rimangano invariati. 


Prima
Dopo
Dopo ancora
8.000 circa esercizi generalisti secondari
- 30% cioè rimarranno 5.600 esercizi generalisti secondari
Ulteriore riduzione a causa della programmata eliminazione degli apparecchi Awp
69.000 circa tra bar e tabacchi (di cui circa 56.000 bar e oltre 13.000 tabacchi)
- 30% cioè 48.300 tra bar e tabacchi ( 39200 bar e 9100 tabacchi)
Ulteriore riduzione a causa della programmata eliminazione degli apparecchi Awp
5.000 circa sale giochi (le sale con apparecchi comma 7, ovvero senza vincite in denaro, che possono anche detenere Awp);
5.000 circa sale giochi (le sale con apparecchi comma 7, ovvero senza vincite in denaro, che possono anche detenere Awp);
Si spera siano rimaste 5.000
3.000 circa sale Vlt e Bingo (di cui 2800 circa sale VLT e 200 circa sale Bingo).
3.000 circa sale Vlt e Bingo (di cui 2800 circa sale VLT e 200 circa sale Bingo).
Si spera siano rimaste 3.000
5.000 sale scommesse
10.000 sale scommesse
Si spera siano rimaste 10.000

Quota rimanente di esercizi che disporranno di locali separati.
Quota rimanente di esercizi che disporranno di locali separati.



Totale: 90.000
Totale: 71.900 + quota rimanente
Totale: ?
Totale slot: 398.000
Totale slot: 265.000
Totale slot: ?



Inoltre ricordo che a fronte di una riduzione di slot c'era l'idea di aumentare le VLT. Ma forse ricordo male!
Interessante (sic!) poi l'introduzione di una certificazione di doppio livello (classe A e classe B) per i locali sopravvissuti alla riorganizzazione.
I locali di classe A avranno determinate caratteristiche, ma potranno essere vicini a chiese ed ospedali ed altri luoghi sensibili, cosa che invece non potranno assolutamente quelli di classe B. Inoltre i locali di classe A avranno l'obbligo di segnalare i soggetti patologici ai servizi sociali del comune e il divieto di accesso per persone soggette alla ludopatia ed inserite in programma di recupero dalla ludopatia stessa. Ma perché ai servizi sociali, visto che sono i Servizi per le Dipendenze ad occuparsi non di ludopatia (sic!), ma di disturbo da gioco d'azzardo o azzardopatia. Come verrà regolamento l'accesso a persone in carico ai Servizi? Avranno una carta di riconoscimento? Potranno andare a giocare anche nei locali di tipo B? Mi sembra che ci sia ancora molto da lavorare...........

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