venerdì 16 settembre 2011

323. XVI° arrondissement di Parigi – Passy (6/6)

Sisley The Bois de Boulogne

Bois de Boulogne
È uno dei polmoni verdi della città, quel che rimane della foresta di Rouvray. Passeggiando per il parco si incontrano cascate e laghetti, nella parte centrale il parc de Bagatelle e il Jardin du Pré-Catelan, mentre a nord si trova il Jardin d'acclimatation e a sud il jardin des serres d'Auteuil. Di questi luoghi ne compare menzione nel 717 e successivamente, quando Childéric II offre queste terre all’abate di Saint-Denis, che fece edificare un numero importante di monasteri. Philippe Auguste ricomprò una gran parte della foresta ai monaci, per creare una riserva di caccia sulle terre reali. Nel 1256 Isabelle de France, sorella di Saint Louis, fondò l'abbazia reale di Longchamp. Il bosco deve il suo mone dalla chiesa di Notre-Dame-de-Boulogne-la-Petite, fatta costruire da Philippe le Bel, fatta costruire in seguito al pellegrinaggio alla chiesa di Boulogne-sur-Mer nel1308. Durante la guerra di Cento Anni la foresta diventa un covo per briganti, mentre tra il 1416 e il 1417, le truppe del duca di Borgogna ne bruciarono una parte. Sotto Louis XI il luogo fu rimboscato, e si procedette all'apertura di due strade. Con la costruzione del château de Madrid nel 1528 da parte di François I, diventa un luogo per le feste e la caccia. Nel parco avviene il primo volo in pallone ad aria calda costruito dai fratelli Montgolfier. Nel 1852 il bosco di Boulogne viene ceduto da Napoleone III alla città di Parigi che si impegnò a pianificare lo spazio verde con l’architetto
Jacques Hittorff e il paesaggista Louis-Sulpice Varé. Quest’ultimo nel progetto fece alcuni errori, così fu licenziato e venne così incaricato l’architetto Jean-Charles Alphand con il paesaggista Jean-Pierre Barillet-Deschamps per completare il lavoro.
Parc de Bagatelle
Parc de Bagatelle
È un giardino botanico costruito in soli 64 giorni, a seguito di una scommessa tra Marie-Antoinette e il Comte d'Artois nel 1775. Il nome si riferisce all’elevato costo e significa stupidaggine.
François-Joseph Bélanger ha disegnato il parco mentre Thomas Blaikie ha realizzato un edificio in stile anglo-cinese, molto in voga all'epoca. Dopo avere rischiato di sparire sotto la Rivoluzione, il parco è stato dotato dell'orangerie, di un cancello d’onore e delle scuderie nel 1835, poi dei padiglioni delle guardie, del Trianon e dei due terrazzi nel 1870. L'erede della vedova di Sir Richard Wallace vendette la prorpietà alla città di Parigi nel 1904. Dal 1907 il roseto del parco accoglie un concorso internazionale e nel parco si trovano diecimila rosai, che rappresentano dodicimila specie differenti.
Dove mangiare
Per andare in una moderna brasserie provate Le Coq, ma se vi piacciono le atmosfere della sala da thé provate la Carette.
Grandi magazzini e acquisti
Per comprare il pane in un locale storico andate alla Boucherie Lamartine. Se proprio non potete farne a meno nel distretto c’è un negozio Louis Vuitton oppure per comprare vini e specilità locali andare da Terres d'apéritifs.



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