L’ente
per l’ambiente statunitense (Epa) sta per lanciare un progetto da
18 milioni di dollari che prevede la realizzazione degli principali
organi umani riprodotti su chip. Una volta connessi tra di loro
potranno mimare i processi fisiologici umani meglio di quanto non
facciano adesso i modelli cellulari o animali. Si potranno così
capire come alcuni contaminanti sintetici, ad esempio la diossina o
il bisfenolo, possono alterare il metabolismo corporeo.
Secondo
l'articolo entro cinque anni si potranno avere i primi prototipi. La
fine dell'uso di animali per la sperimentazione potrebbe avvicinarsi!
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