mercoledì 5 agosto 2015

3299. In Spagna al posto delle corride corse di bici. Evviva!


Il sindaco di Madrid ha detto che non un solo euro di soldi pubblici sarà speso nelle arene. Ad Alicante la corsa dei tori estiva è stata sostituita da una corsa in bici e si terrà un referendum per abolire i combattimenti. Saragozza ha finalmente vietato la festa in cui si legavano fuochi d’artificio alle corna dei tori, Valencia ha bloccato i finanziamenti alla Feira de Julio, Gandia ha bandito le corride, Villafranca de los Caballeros ha cancellato il festival di agosto e destinato i soldi all’acquisto di libri scolastici, Denìa ha depennato la festa del «bous a la mar», nella quale un toro veniva costretto dalla folla a entrare in mare. Barcellona aveva già abolito le corride nel 2011, dopo 600 anni di storia. 

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