mercoledì 12 dicembre 2012

1463. La triste realtà del commercio illegale di fauna



Già quello legale è estremamente triste. Pagare per avere un cane, un gatto o qualsiasi altro animale pseudo-domestico quando i canili e i gattili sono pieni, è estremamente stupido. Ma si sa che gli esseri umani hanno la cattiva abitudine di proiettare su animali, che diventano oggetti, la propria personalità. Un cane di razza significa un padrone di razza, una cane aggressivo uguale padrone vincente.
Se non bastasse questa bruttura, ci pensano le mafie a rendere ancora più cruenta questa brutta pratica. Il commercio internazionale di fauna selvatica vale 19 miliardi di dollari all'anno, ed è il quarto più importante al mondo per la criminalità organizzata dopo lo spaccio di droga, la contraffazione di marchi e il traffico di esseri umani. 60 mila dollari al chilo è il prezzo raggiunto dal corno di rinoceronte; 100 milioni di tonnellate di pesce, 1.5 milioni di uccelli vivi e 440 mila tonnellate di piante medicinali sono commercializzate illegalmente ogni anno. I profitti derivanti dal traffico della fauna selvatica sono utilizzati per l'acquisto di armi, per finanziare i conflitti civili e il terrorismo. 

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