Esiste
una proposta di delibera regionale, per l’assistenza domiciliare dei malati
cronici non autosufficienti, anziani o disabili, trasmessa ieri dal direttore
del settore della Regione Piemonte, Raffaella Vitale, ai direttori delle Asl e
dei Consorzi che prevede che, in uno dei tanti futuri che ci attendono,
potranno accedere alle prestazioni solo le persone con ISEE inferiore a 15.000
euro. Questa asticella, secondo il gruppo consiliare del Pd, porterà alla
eliminazione della quota sanitaria oggi prevista a favore di circa diecimila
persone in Piemonte. Il risultato sarebbe che verrebbero interrotte le cure
domiciliari per molti. Per gli altri l’assistenza domiciliare sarebbe
drasticamente ridotta, visto che a un cittadino gravemente ammalato e povero
sarebbe riconosciuto un contributo per coprire non più di tre ore di assistenza
al giorno. Very good!
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