martedì 9 aprile 2013

1694. La Cina, i cani, il cibo



Leggere che in Cina 18 milioni di cani ogni anno vengono uccisi in maniera poco civile provoca un misto di indignazione e curiosità. Indignazione perchè non mangiano carne trovo inutile la morte di qualsiasi essere animale, per cui non posso che essere triste per la morte cruenta e violenta di milioni di cani. Ma provo anche curiosità, perchè questo massacro si inscrive in una cultura e in un mondo lontano mille miglia, anzi di più, da noi. Siamo più civili noi, che quando va bene macelliamo gli animali in una maniera asettica, oppure lo sono loro, che sono rimasti ai tempi di non so bene che secolo. In un mondo ideale nessuna delle due ipotesi troverebbe asilo, ma in questo mondo reale è migliore il cittadino occidentale, che compra le bistecche asettiche, forse, in un bel contenitore di polistirolo al supermercato, oppure la nuda e cruda realtà della morte, della sofferenza e del dolore animale?

Nessun commento: