Manca
un Governo, ma non le proposte di nuove leggi. Un importante gruppo di associazioni
propongono tre normative sul tema del carcere, delle sostanze stupefacenti e
sulla tortura.
Si
propongono nuove norme che introducono nell’ordinamento la figura del Garante
nazionale dei detenuti, la conversione della pena nel caso mancanza di posti
disponibili nelle carceri, modifica alla recidiva e ai benefici e all’accesso
alle pene alternative.
Per
quanto riguarda le sostanze stupefacenti vengono proposte delle nuove norme che
prevedono la completa depenalizzazione del consumo di sostanze, la
rimodulazione delle pene, la revisione dei fati di lieve entità e l’accesso ai
programmi di recupero per i detenuti tossicodipendenti. Infine si propone di
introdurre il reato di tortura nel Codice Penale italiano, così come previsto
dalle convenzioni internazionali sottoscritte e ratificate dal nostro paese. Saranno presenti nei prossimi giorni un po' ovunque in Italia. Anche se non ci credete, firmate, un po' di idee in Parlamento non possono fare così male.
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