giovedì 1 agosto 2013

1965. In Uruguay lo Stato commercia marijuana

Il provvedimento farà dell'Uruguay il primo paese al mondo dove la gestione della droga è affidata allo Stato. La norma prevede la legalizzazione della coltivazione (fino a sei piante per persona) e la compravendita del cannabis, attraverso la creazione di un organismo statale che regolamenterà ogni fase dell'attività: i consumatori registrati potranno acquistare fino a 40 grammi di marijuana al mese, attraverso una rete di farmacie autorizzate. Attualmente in Uruguay è legale il consumo della marijuana ma non il possesso o il commercio dell'erba. Il passaggio alla luce del sole di tutte queste procedure, secondo la maggioranza di governo, consentirebbe di sferrare un importante colpo alla criminalità. Secondo l'opposizione del Partito nazionale, invece, la marijuana costituisce una "droga grimaldello" per estendere il consumo a droghe più pesanti e la sua diffusione tramite la legalizzazione aumenterebbe fortemente il rischio di tossicodipendenze.

Quali risultati darà questa importante scelta? Sarà veramente interessante capire cosa succederà nei prossimi mesi.

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