La
barbarie si insinua quotidianamente nel nostro modo di “stare al mondo” e nulla
può la scienza, il progresso o la società. Personalmente penso che determinati
mestieri aiutino a essere meno sensibili o perlomeno non attenti alla persona,
alla sofferenza e al dolore. A questa categoria appartengono non solo chi
investe milioni di euro nella finanza facendo danni inenarrabili, ma anche gli
allevatori di visoni, come altri di tante specie animali. Queste persone non
amano essere ostacolate, nè tantomeno filmate e criticate. Le poche volte che
sono state pizzicate hanno messo su una tarantella che ve la raccomando. Ma se
un celebre e potente banchiere alla fine casca in piedi, perchè importante
socio di amici di amici e meno incline a prendere il randello e darlo
direttamente in testa a chi lo critica, gli allevatori sono uomini pratici e di
campagna, che stufi di essere perseguitati passano subito all’atto, con rischi
che forse non hanno ben calcolato. Infatti due attivisti di Nemesi Animale in
provincia di Cremona, hanno iniziato a filmare l’attività di un allevamento di
visoni a Dovera, vicino Crema, ma dopo essere stati scoperti, sono dovuti
scappare. È iniziato così un inseguimento degno di un film, peccato che se
fosse finito male, le persone sarebbero morte sul serio. Sono disposti ad
arrivare a tanto? Urge cambiare qualcosa, please!
Se volete esiste una petizione per la chiusura degli allevamenti di visoni e degli altri animali da pelliccia.
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