Jardin du Luxembourg |
Jardin du Luxembourg
Creato a partire da 1612 dalla volontà di Maria de Médici, è stato oggetto di una ristrutturazione diretta dall'architetto Jean-François-Thérèse Chalgrin durante il Primo Impero.
Il giardino possiede una parte "alla francese", situata nell'asse del palazzo e una parte "all'inglese", dal lato di rue Guynemer. Tra i due si distende la foresta geometrica dei quinconces, posizionati come i 5 punti della faccia del dado. A queste tre zone molto differenziate si aggiungono i prati ed un frutteto, il conservatorio di mele di varietà vecchie e dimenticate e alcune arnie per l’apicoltura.
Nel giardino sono presenti oltre cento statue che rappresentano delle figure della mitologia greca, degli animali e personaggi illustri come Beethoven, Flaubert, Baudelaire, Mendès-France, Frédéric Chopin e Mathilde de Flandre. Inoltre si trova una versione ridotta
della statua della Libertà offerta da Frédéric Auguste Bartholdi al museo nel 1900 e installata nel giardino da 1906 e Le Cri l'Écrit, un monumento di bronzo che commemora l'abolizione della schiavitù, installato nel 2007.
Oltre la fontana centrale, il giardino ospita anche due fontane ornate di sculture: la Fontana dei Medici ed il Monumento a Eugène Delacroix di Aimé-Jules Dalou.
Fontaine de Médicis |
Fontaine de Médicis
Si ispira al manierismo italiano, in particolare ai giardini di Boboli ed è stato costruito nel 1630.
È composta da una lunga vasca ombreggiata dagli alberi e termina con un'edicola e un nicchione con rocce spugnose. Le figure mitologiche vennero aggiunte solo nel 1866, opera di Auguste Ottin.
Hôtel Lutetia |
Hôtel Lutetia
Questo albergo venne costruito nel 1910 da Madame Boucicaut, proprietaria dei grandi magazzini “Bon Marché” per accogliere i suoi clienti che da fuori Parigi arrivavano per fare acquisti.
È un albergo in stile Art nouveau, con uno del primo bar in stile Arte déco a Parigi, concepito dagli architetti Louis-Charles Boileau e Henri Tauzin. Fu testimone del rinnovamento artistico e culturale tra le due guerre, ospitando numerosi artisti come Picasso, Matisse, André Gide, James Joyce, Samuel Beckett, Saint-Exupéry e André Malraux. Durante la seconda guerra mondiale diventa il quartier generale del servizio di informazione e di controspionaggio dello Stato Maggiore tedesco e durante la Liberazione accoglie i deportati dal loro ritorno dai campi di concentramento. Dal 1955 riprende la sua vocazione di albergo, cambiando di proprietà alcune volte. Attualmente fa parte del gruppo Concorde Hôtels & Resorts.
Passerelle des Arts |
Passerelle des Arts
Si tratta di un ponte pedonale che attraversa la Senna, tra l'Institut de France e la Cour Carrée del Louvre.
Una prima passerella di nove arcate, il primo ponte metallico della città, è costruita tra il 1801 e il 1804. Nel 1852, a seguito dell'allargamento del lungofiume de Conti, le due arcate della riva sinistra diventano una sola. Nel 1977 il ponte viene chiuso alla circolazione perché pericolante e una parte crollerà due anni dopo a causa di uno scontro con una chiatta.
Verrà ricostruito tra il 1981 e il 1984 identico all’originale, con sette arcate anziché nove. Si tratta anche di uno spazio utilizzato anche come set per film, pubblicità, serie televisive e viene citato in molti libri e anche in alcune canzoni. È un luogo che attira pittori, disegnatori e fotografi per il suo punto di vista unico, ma anche molti innamorati che appendono dei lucchetti, come sul Ponte Milvio a Roma, come segno d’amore.
Pont Neuf |
Pont Neuf
Il ponte Nuovo è il più vecchio ponte che rimane a Parigi. La costruzione iniziò nel 1578, ma per svariati motivi terminò solo nel 1607.
Si tratta del primo ponte ad attraversare la Senna in tutta la sua lunghezza, dispone dei primi marciapiedi a Parigi e di "balconi" a semicerchio al di sotto di ogni pila, dove i commercianti e gli artigiani hanno la loro bottega. Un'altra novità è l'assenza di case sulla sua bordatura e per la prima volta, il ponte è ornato da una statua equestre in onore di Enrico IV. Le sette arcate sono decorate con 385 maschere grottesche, opere di Germain Pilon, che raffigurano barbieri, dentisti, ladri, fannulloni e vari altri personaggi.
I° arrondissement - Louvre (2/3)
I° arrondissement - Louvre (3/3)
II° arrondissement - Bourse (1/1)
III° arrondissement - Temple (1/3)
III° arrondissement - Temple (2/3)
III° arrondissement - Temple (3/3)
IV° arrondissement - Hôtel-de-Ville (1/4)
IV° arrondissement - Hôtel-de-Ville (2/4)
IV° arrondissement - Hôtel-de-Ville (1/4)
IV° arrondissement - Hôtel-de-Ville (2/4)
IV ° arrondissement - Hôtel-de-Ville (3/4)
IV ° arrondissement - Hôtel-de-Ville (4/4)
V° arrondissement- Panthéon (1/4)
V°arrondissement - Panthéon (2/4)
IV ° arrondissement - Hôtel-de-Ville (4/4)
V° arrondissement- Panthéon (1/4)
V°arrondissement - Panthéon (2/4)
V° arrondissement - Panthéon (3/4)
V° arrondissement - Panthéon (4/4)
VI° arrondissement - Luxembourg (1/4)
V° arrondissement - Panthéon (4/4)
VI° arrondissement - Luxembourg (1/4)
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