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lunedì 16 maggio 2011

176. VII° arrondissement di Parigi - Palais-Bourbon (1/4)

Questo distretto, risultato dell’espansione del XIX secolo, è soprattutto occupata da spazi pubblici ed edifici amministrativi e gli abitanti appartengono per lo più all'alta borghesia. Nel settecento era la zona più elegante di Parigi.
Si incontrano la Tour Eiffel, il Parc du Champ de Mars, l’Hôtel des Invalides, l’École militaire, il palais de l’Assemblée nationale, l’Hôtel Matignon, molte sedi di ministeri come de la Défense, de l'Éducation nationale, du Travail, des Transports, de l'Agriculture e de la Santé come altri edifici governativi, il Museo d'Orsay, il Musée du quai Branly arts et civilisations d'Afrique, d'Asie, d'Océanie et des Amériques, il Musée Rodin presso l’Hôtel de Biron, la Fondation nationale des sciences politiques, la Maison de Verre de Pierre Chareau, la Chapelle Notre Dame de la Medaille Miraculeuse, il
Palais de l'Alma e il Palais de la Légion d'honneur.

Tour Eiffel
Questa torre di ferro forgiato, alto 327 metri, è il simbolo della città. Costruita da Gustave Eiffel e i suoi collaboratori per l'esposizione universale di Parigi del 1889, non ha trovato subito il gradimento dei parigini che la riteneva poco bella e la soprannominarono l'asparago di ferro. Nel 1909, al termine della concessione ventennale, rischiò di essere demolita perché contestata dall'elite artistica e letteraria della città, ma fu risparmiata perché nel frattempo si rivelò una piattaforma ideale per le antenne di trasmissione necessarie per la radiotelegrafia.
Ci vollero trecento metalmeccanici per assemblare i 18.038 pezzi di ferro forgiato e utilizzarono 2 milioni e mezzo di bulloni, che furono sostituiti, durante la costruzione stessa, con rivetti incandescenti.
Per 40 anni è stata la struttura più alta del mondo e per il suo mantenimento servono 50 tonnellate di vernice ogni 7 anni. Il basamento è formato da quattro pilastri, orientati in direzione dei punti cardinale. 
Oggi le casse per l'acquisto dei biglietti occupano i pilastri nord ed ovest e gli ascensori sono accessibili dai pilastri est e ovest. Le scale, aperte al pubblico fino al secondo piano con un totale di 1665 scalini, sono accessibili dal pilastro est. Al pilastro sud si trova un ascensore privato, riservato al personale e ai clienti del ristorante Jules-Verne, situato al secondo piano. 
Al primo piano si trova una galleria circolare, che permette di avere una vista a 360° su Parigi e il ristorante 58 Torre Eiffel. All'esterno ci sono i nomi di settantadue personalità del mondo scientifico e ingegneristico francese del XVIII e XIX secolo. 
Al secondo piano si ha la vista migliore e attraverso degli oblò di vetro posti nel pavimento, è possibile vedere il terreno e il livello inferiore.
Al terzo piano, al quale si accede solo con l’ascensore, in passato si trovava il laboratorio meteorologico e poi lo spazio per le sperimentazioni di telegrafia senza fili. Oggi si trovano le statue di Eiffel insieme a Thomas Edison ed alla figlia Claire, quando si incontrarono alla Fiera Mondiale del 1889, in cui Edison portò un esemplare di fonografo.
Parc du Champ de Mars
Questo grande giardino pubblico prende il nome da Marte, divinità della guerra. Il giardino fu realizzato per volontà di Luigi XV, che decise che qui dovesse sorgere un campo per le manovre militari, per i cadetti della vicina settecentesca École militaire. Fra il 1908 e il 1920 fu trasformato in un giardino.
Al suo interno si trovano il busto di Gustave Eiffel realizzato da Antoine Bourdelle nel 1927, il busto di Lucien Guitry creato da Paul Röthlisberger nel 1931, il busto del général Gustave Ferrié realizzato da Sicard  nel1933, la statua equestre del maréchal Joffre realizzata da Maxime Real del Sarte nel 1939, il Monument des Droits de l'Homme creazione di Ivan Theimer del1989 e il Mur pour la paix del 2000.

I° arrondissement - Louvre (1/3) 
I° arrondissement - Louvre (2/3) 
I° arrondissement - Louvre (3/3) 
II° arrondissement - Bourse (1/1)
III° arrondissement - Temple (1/3) 
III° arrondissement - Temple (2/3)

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