Che
fare il soldato abbia ancora il suo fascino, che per il sottoscritto non ha mai
avuto, sembra un fatto abbastanza chiaro, visto le migliaia di giovani che
hanno voluto rafforzare la conoscenza e la condivisione dei valori promananti
dalle forze armate. Quando però volti la carta scopri il giro di soldi, tanto
per cambiare, che una iniziativa inutile ha, senza parlare della soddisfazione
di Ignazio La Russa, presidente onorario di un’associazione che riunisce tutti
i “reduci” dell’iniziativa “Vivi le Forze Armate”. Se poi viene chiesto d’indossare
in pubblico una divisa composta da basco militare, vestito nero e cravatta blu,
alle femmine di “raccogliere i capelli in un ordinato chignon” e ai maschi di
“curare la barba”, che cosa pensate? Il ventennio per qualcuno non è mai
finito. Chissà cosa ci trovano di così utile e interessante!
P.S. Il costo è di 5.6 milioni di euro l'anno.
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