domenica 13 ottobre 2013

2084. I precari Mondadori



Per chi ama i libri, non esiste posto migliore di una casa editrice. Se uno non riesce a scriverli, almeno si trova nel posto dove vengono letti, valutati e poi pubblicati. Un mestiere che per molti è un sogno, che però può trasformarsi in un incubo dal quale è impossibile risvegliarsi. Almeno il 50percento dei contratti di chi lavora in Mondadori è di tipo precario, con un’accelerazione verso i contratti con partita IVA. In pratica in ogni momento ti possono lasciare a casa, senza aver nessun tipo di conseguenza e senza che il lavoratore possa accedere a una qualsiasi forma di ammortizzatore sociale. Ma che bel mondo quello dell’editoria!  

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