Ennesima
bocciatura alla guerra alla droga e rilancio di una serie di azioni
che meglio possono contrastare e indebolire il vorace business delle
sostanze stupefacenti. Secondo il Drug Policy Alliance (Dpa)
occorerebbe la depenalizzazione del consumo personale, la riduzione
del danno e l'aumento dei percorsi rieducativi alternativi al
carcere, cui unire, da ultima, la regolazione legale di produzione e
consumo delle sostanze psicoattive. Proposte inaccettabili o unica
ipotesi di lavoro?
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