Marco
Baldini non mi è simpatico, così come il suo compare Fiorello, ma
in questa bella intervista emerge il giocatore d'azzardo patologico
che lo abita da almeno un ventennio. Oscilla continuamente tra la
tranquillità e la vita frenetica, tra il desiderio di diventare
ricchi e invece sperimentare quotidianamente che fai di tutto per
tirare su soldi, ma in fondo confidi molto che alla fine ce la farai.
Auguri Baldini!
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