Si
fa in fretta a indignarsi per politici che “infilano” la
parentela in ogni interstizio possibile. Peccato che sia una
malabitudine italica, che è presente in tutti i settori pubblici.
Non ci sarebbe nulla di strano nell'impresa privata, ma nel pubblico
dovrebbe esistere quel decoro che si è perso da secoli. Una prova
tra le tante è quello che succede nel Parlamento, come
la recente nomina all’impegnativo incarico di segretario generale
di Montecitorio di Lucia Pagano, che è figlia dell’ex consigliere
della Camera Rodolfo Pagano e moglie del nuovo capo dell’informatica
di Palazzo Madama Mauro Fioroni. La cosa va anche oltre come con la
funzionaria della Camera Giuliana Coppi, figlia del principe del Foro
Franco Coppi, legale di Silvio Berlusconi, che è sposata con
l'avvocato Pierantonio Zanettin, senatore di Forza Italia eletto al
consiglio superiore della magistratura in quota al partito di
Berlusconi. Che paese di m..... e senza vergogna.
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