La
sentenza è prevista per il 23 gennaio davanti alla prima sezione
penale del tribunale di Brescia. Il sostituto procuratore Ambrogio
Cassiani ha chiesto condanne severe per i quattro imputati: tre anni
per Ghislane Rondot e due per Bernard Gotti, co-gestori di Green Hill
2001 della Marshall Bioresources e della Marshall Farms Group. Due
anni è la condanna chiesta per Roberto Bravi; tre anni e sei mesi la
pena che Cassiani si aspetta per Renzo Graziosi, rispettivamente
direttore e veterinario dell'allevamento. La difesa ha chiesto
l'assoluzione dei quattro imputati perchè il fatto non sussiste.
Secondo l'avvocato Luigi Frattini, legale dei vertici di Green Hill,
non ci sono state violazioni e qualora non fossero state rispettate
alcune norme scatterebbe solo una sanzione amministrativa. Inoltre
non c'è stata condotta dolosa. Vedremo!
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