Le
uccisioni di massa non sono state prerogative dei nazisti, ma sono
sempre dietro l'angolo, quando è in atto una guerra, anche nella
civilissima Europa. Con il verdetto della Corte dell'Aja, dopo il
giudizio storico, arriva anche quello penale nel definire un crimine
contro l'umanità l'uccisione di circa 8000 musulmani bosniaci,
uomini, donne e ragazzi, compiuta nel giro di pochi giorni da unità
dell'esercito serbo, nel luglio del 1995.
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