A
Milano sono state arrestate cinque persone di nazionalità cinese con
l'accusa di usura, estorsione ed esercizio abusivo del credito. La
base operativa era nei casinò di Campione d’Italia e Mendrisio,
per reinvestire i “guadagni” nel quartiere di Lambrate, magari
con l’acquisto di abitazioni e di bar. Erano strozzini implacabili
che non concedevano sconti sulla consegna del denaro, perché entro una
settimana i debiti andavano saldati, se no scattavano le minacce. In
alcuni casi hanno fisicamente assediato l’abitazione di una vittima
che non si decideva a ridare indietro quanto dovuto. Almeno un
centinaio le vittime accertate ma l’elenco, come spesso succede in
queste circostanze, potrebbe crescere. All’interno della comunità
cinese la gang era conosciuta con il nome di battaglia di
“Mangiapelle”, che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.
Gli investigatori della Squadra mobile hanno anche scoperto un libro mastro con nomi, numeri, scritte e cifre in codice.
Gli investigatori della Squadra mobile hanno anche scoperto un libro mastro con nomi, numeri, scritte e cifre in codice.
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