Lungo articolo molto ben scritto e interessante, che racconta in dettaglio il mondo
del poker, i tornei dal vivo e online e le persone che vivono in questo
mondo.
Il
pokerista non è il primo essere umano che, per professione, deve
contrastare un istinto che si rivela inadatto alla complessità
acquisita dall’esistenza umana nel procedere della storia. Se gli
aeroplani non avessero i giroscopi avremmo buone probabilità di non
sopravvivere ai voli notturni o a quelli che incontrano nubi in grado
di far sparire la linea dell’orizzonte dalla vista dei piloti.
L’essere umano non è fatto per volare e in mancanza di punti di
riferimento, come succede nelle notti senza luna o nelle tempeste, il
pilota perde in fretta la percezione della direzione e non riesce più
a gestire le virate. L’esito più probabile è lo stallo e di lì a
poco il disastro. Per evitare tutto questo sono stati inventati degli
strumenti, i giroscopi appunto, che forniscono una linea d’orizzonte
artificiale. Allo stesso modo il pokerista deve talvolta fidarsi dei
numeri e non dei nessi narrativi che gli sembrano certi e inevitabili
ma non lo sono affatto.
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