33. Tre volte lacrime

I Diaframma hanno avuto un ruolo fondamentale nella mia formazione musicale da adolescente. Ricordo un concerto del 1987 credo, dopo l’uscita dell’album tre volte lacrime, io diciottenne con un amico, in una zona di Torino che non conoscevo, sotto un tendone, ad ascoltare in prima fila il concerto, nel mio cappottone nero e a cantare insieme a Miro le loro canzoni. Non ricordo durante quale canzone, ma Miro mi diede una carezza sul volto, immaginate la mia emozione a quel gesto che non mi aspettavo.

Fui folgorato da Siberia, innamorato di 3 volte lacrime e poi li ho salutati dopo Boxe. Dopo quindici anni ritrovo Fiumani, sempre lì con la sua chitarra e le sue canzone, io con qualche anno in più ed è come se non fosse passato che un mese. Per fortuna la musica non tradisce e neanche Federico.

La mia malattia ha

un volto perfetto e un corpo da sogno.

La mia ossessione

affila le armi dove io non arrivo,

dove non voglio arrivare

e lei è contro, lei è contro di me.

La mia gelosia ha

due braccia più grandi di ogni mio sbaglio.

L'amore sconfitto è

un varco che si apre nella mia testa,

una goccia che scava,

solo un bacio distratto,

lei è contro, lei è contro di me.

E per nascondermi ho bisogno di dita

troppo grandi,

e per nascondermi ho bisogno di dita

troppo grandi.

Lacrime, lacrime, lacrime

lacrime dentro.

Lacrime, lacrime, lacrime

lacrime dentro.

E lei è contro di me,

e lei è contro di me...

Ed è più forte della voglia che ho dentro

di ricordare,

di ricordare i colori che nascono

io sono il volto che urla contro il parabrezza,

io sono il volto che urla contro il....

Lacrime, lacrime, lacrime

lacrime dentro.

Lacrime, lacrime, lacrime

lacrime dentro.

Video: http://www.youtube.com/watch?v=FGuPAzviTq8