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venerdì 18 novembre 2011

403. XIX° arrondissement di Parigi – Buttes Chaumont (1/4)


In questo distretto si trova il quartiere di Belleville, zona di emigranti arrivati soprattutto dal Nord Africa e l’Indocina.
Uno dei maggior punti d’interesse è il Parc de la Villette, al cui interno si trovano la Grande halle de la Villette, la Cité des sciences et de l'industrie, la Cité de la musique, La Géode, le Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris, il Zénith de Paris, la philharmonie de Paris, L’Artère, Jardin des dessins, Le Trabendo, il Cabaret Sauvage e il Théâtre Paris-Villette. Inoltre si incontrano le centre des Archives de Paris, Cent Quatre, l’Église de Marie-Médiatrice-de-Toutes-les-Grâces, l’Église Notre-Dame-de-l'Assomption-des-Buttes-Chaumont, l’Église Saint-François-d'Assise, l’Église Saint-Georges, l’Église Saint-Jacques-Saint-Christophe de la Villette, l’Église Saint-Jean-Baptiste de Belleville, l’Église Saint-Luc, l’ Église Sainte-Claire, il Parc des Buttes Chaumont, il Regard de la Lanterne, la Rotonde de la Villette, il Théâtre des Artisans e il Pont levant de la rue de Crimée. La zona è attraversata dal canal de l'Ourcq e dal canal Saint-Denis.

Parc de la Villette
Parc de la Villette
È uno dei più grandi parchi parigini, realizzato dove nel 1867 Napoleone III aveva fatto costuire un grande mattatoio, chiuso nel 1973 e successivamente demolito. Interamente attraversato dal canal de l'Ourcq, ha due passerelle pedonali e dal 2008 un ponte mobile favorisce il passaggio di persone e ciclisti. La realizzazione venne affidata nel 1983 a Bernard Tschumi, architetto francese di origine svizzera, dopo la sua vittoria al concorso internazionale bandito per l’opera. Viene disegnata una passeggiata panoramica con giardini a tema, aree di gioco e teatri, dove la natura è messa in scena. Il parco è punteggiato di edifici rossi, chiamati “Folies”. Al suo interno viene proposto un programma culturame molto vasto con con certi di musica jazz, contemporanea, pop, elettronica e rock, circo contemporaneo, esposizioni, teatro, danza e cinema all’aria aperta. Una navetta fluviale fa la spola al suo interno.
All’interno del parco si trovano:
Grande halle de la Villette
Grande halle de la Villette
È un edificio con una struttura in ferro, costruita tra il 1865 e il 1867, per il mercato del bestiame. Disegnata dall'architetto Jules de Mérindol, con la creazione del parc de la Villette dal 1983 è diventanto un luogo per manifestazioni culturali e esposizioni.
Cité des sciences et de l'industrie
La Città delle scienze e dell'industria è una grande struttura specializzata per la diffusione della cultura tecnica e scientifica, finalizzata a diffondere nelle persone, soprattutto bambini e adolescenti, l'interesse per la scienza, la ricerca e l'industria.
Cité des sciences et de l'industrie
Creata su iniziativa del presidente francese Valéry Giscard d'Estaing, venne inaugurata nel 1986 da François Mitterrand mentre la sonda spaziale Giotto incontrava la Cometa di Halley.
Al suo interno è strutturato per aree e si trovano:
·        Explora, che raccoglie le principali esposizioni permanenti incentrate su temi come le matematiche, l'immagine, i suoni, i giochi di luci, lo spazio, l'oceano, l'energia, l'automobile, le rocce e i vulcani, le stelle e le galassie, ecc.
·        La biblioteca delle scienze e dell’industria, che si sviluppa su tre piani ed è divisa in tre grandi settori: grande pubblico, bambini e storia delle scienze, dove si possono visionare film, documentari, cartoni animati e altro materiale divulgativo. Qui si trova anche la mediateca per l’infanzia e il cinema Les Shadoks.
·        La Città dei bambini, realizzata per accogliere bambini tra i 2 e 12 anni d’età.
·        L’ auditorium, la sala conferenze dei programmi del Collegio.
·        Il cinema Louis Lumière.
·        Il Planetarium, uno dei più grandi al mondo, sono proiettati affascinanti animazioni riguardanti il mondo dell'astronomia.
·        Il punto d’incontro digitale, una grande cyber-stazione, composta da un'area di autoformazione che permette di accedere a un gran numero di tutorial, da una postazione per navigare in internet, da un Atelier di introduzione all'informatica, da uno Studio per incontrare dei professionisti del multimediale, una classe digitale per accogliere gli studenti e da una Agorà per partecipare a iniziative,  incontri e dibattiti sulla cultura digitale.
·        La Città dei mestieri, luogo di informazione sulle formazione e i mestieri, mette a disposizione consigli e un numero importante di documentazione.
·        La Città della salute, situata all'entrata della mediateca per il grande pubblico, è uno spazio di informazione e di consigli su tutto ciò che concerne la salute.
Inoltre si trovano anche un Centro congressi, un Aquarium, la Sala Jean Bertin, l’Area Condorcet, l’Area pic-nic, un ufficio postale, un negozio di libri e gadget scientifici e alcuni ristoranti.

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