In
questo distretto si trova il quartiere di Belleville, zona di emigranti
arrivati soprattutto dal Nord Africa e l’Indocina.
Uno
dei maggior punti d’interesse è il Parc de la Villette, al cui interno si
trovano la Grande halle de la Villette, la Cité des
sciences et de l'industrie, la Cité de la musique, La Géode, le Conservatoire
national supérieur de musique et de danse de Paris, il Zénith de Paris, la
philharmonie de Paris, L’Artère, Jardin des dessins, Le Trabendo, il Cabaret
Sauvage e il Théâtre Paris-Villette. Inoltre si incontrano le centre des Archives de Paris, Cent Quatre, l’Église de
Marie-Médiatrice-de-Toutes-les-Grâces, l’Église
Notre-Dame-de-l'Assomption-des-Buttes-Chaumont, l’Église Saint-François-d'Assise,
l’Église Saint-Georges, l’Église Saint-Jacques-Saint-Christophe de la Villette, l’Église
Saint-Jean-Baptiste de Belleville, l’Église Saint-Luc, l’ Église
Sainte-Claire, il Parc des Buttes Chaumont, il Regard
de la Lanterne, la Rotonde de la Villette,
il Théâtre des Artisans e il Pont levant de la rue de
Crimée. La zona è attraversata dal canal de
l'Ourcq e dal canal Saint-Denis.
Parc de la Villette
Parc de la Villette |
È
uno dei più grandi parchi parigini, realizzato dove nel 1867 Napoleone III
aveva fatto costuire un grande mattatoio, chiuso nel 1973 e successivamente
demolito. Interamente attraversato dal canal de l'Ourcq, ha due passerelle
pedonali e dal 2008 un ponte mobile favorisce il passaggio di persone e
ciclisti. La realizzazione venne affidata nel 1983 a Bernard Tschumi, architetto
francese di origine svizzera, dopo la sua vittoria al concorso internazionale
bandito per l’opera. Viene disegnata una passeggiata panoramica con giardini a
tema, aree di gioco e teatri, dove la natura è messa in scena. Il parco è
punteggiato di edifici rossi, chiamati “Folies”. Al suo interno viene proposto
un programma culturame molto vasto con con certi di musica jazz, contemporanea,
pop, elettronica e rock, circo contemporaneo, esposizioni, teatro, danza e
cinema all’aria aperta. Una navetta fluviale fa la spola al suo interno.
All’interno
del parco si trovano:
Grande halle de la Villette |
Grande halle de la Villette
È
un edificio con una struttura in ferro, costruita tra il 1865 e il 1867, per il
mercato del bestiame. Disegnata dall'architetto Jules de Mérindol, con la
creazione del parc de la Villette dal 1983 è diventanto un luogo per
manifestazioni culturali e esposizioni.
Cité des sciences et de l'industrie
La
Città delle scienze e dell'industria è una grande struttura specializzata per
la diffusione della cultura tecnica e scientifica, finalizzata a diffondere
nelle persone, soprattutto bambini e adolescenti, l'interesse per la scienza,
la ricerca e l'industria.
Cité des sciences et de l'industrie |
Creata
su iniziativa del presidente francese Valéry Giscard d'Estaing, venne
inaugurata nel 1986 da François Mitterrand mentre la sonda spaziale Giotto
incontrava la Cometa di Halley.
Al
suo interno è strutturato per aree e si trovano:
·
Explora, che raccoglie le principali
esposizioni permanenti incentrate su temi come le matematiche, l'immagine, i
suoni, i giochi di luci, lo spazio, l'oceano, l'energia, l'automobile, le rocce
e i vulcani, le stelle e le galassie, ecc.
·
La biblioteca delle scienze e
dell’industria, che si sviluppa su tre piani ed è divisa in tre grandi settori:
grande pubblico, bambini e storia delle scienze, dove si possono visionare
film, documentari, cartoni animati e altro materiale divulgativo. Qui si trova
anche la mediateca per l’infanzia e il cinema Les Shadoks.
·
La Città dei bambini, realizzata per
accogliere bambini tra i 2 e 12 anni d’età.
·
L’ auditorium, la sala conferenze dei
programmi del Collegio.
·
Il cinema Louis Lumière.
·
Il Planetarium, uno dei più grandi al mondo,
sono proiettati affascinanti animazioni riguardanti il mondo dell'astronomia.
·
Il punto d’incontro digitale, una grande cyber-stazione,
composta da un'area di autoformazione che permette di accedere a un gran numero
di tutorial, da una postazione per navigare in internet, da un Atelier di
introduzione all'informatica, da uno Studio per incontrare dei professionisti
del multimediale, una classe digitale per accogliere gli studenti e da una
Agorà per partecipare a iniziative, incontri e dibattiti sulla cultura digitale.
·
La Città dei mestieri, luogo di
informazione sulle formazione e i mestieri, mette a disposizione consigli e un
numero importante di documentazione.
·
La Città della salute, situata all'entrata
della mediateca per il grande pubblico, è uno spazio di informazione e di
consigli su tutto ciò che concerne la salute.
Inoltre
si trovano anche un Centro congressi, un Aquarium, la Sala Jean Bertin, l’Area
Condorcet, l’Area pic-nic, un ufficio postale, un negozio di libri e gadget
scientifici e alcuni ristoranti.
Gli altri post su Parigi qui
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