L'autorità
intende riscontrare eventuali anomalie nella disponibilità degli
istituti a offrire servizi di credito e finanziamento agli operatori
associati a As.tro, il principale sindacato di gestori di slot
machine. In una lettera inviata venerdì scorso all’associazione,
l’Authority chiede di fornire la ragione sociale delle banche che
non erogano finanziamenti né concedono credito e le motivazioni
addotte per giustificare tale comportamento, oltre all’elenco degli
operatori che non hanno ottenuto servizi e la relativa documentazione
con le richieste presentate e i dinieghi ricevuti. Ufficialmente solo
Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Unipol hanno adottato azioni
concrete che impattano con il mondo del gioco d'azzardo, ma secondo
As.tro i primi 20 istituti bancari del paese sono orientati verso
azioni che in qualche modo li ostacolano. Era ora direi!
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