3287. Di pubblicità, gioco d'azzardo e Parlamento italiano

Lunga giornata ieri per chi cerca di cambiare qualcosa in questo paese sulla pubblicità del gioco d'azzardo. Alle ore 13, nella Sala Stampa della Camera dei Deputati, rappresentanti di associazioni e movimenti, dall'Arci all'Auser, da Libera a Mettiamoci in gioco a Slot Mob, hanno presentato una proposta di legge che ha già raccolto 222 adesioni tra i parlamentari, che prevede di introdurre il divieto assoluto di pubblicità dell'azzardo in ogni sua forma e con ogni mezzo, stabilendo una sanzione a carico dei trasgressori che va da un minimo di 50mila a un massimo di 500mila euro. Alle 16 seconda tappa in Senato, con la senatrice Donatella Albano del Partito Democratico, in accordo con l'Intergruppo parlamentare contro il gioco d'azzardo, che ha presentato la proposta dell'Intergruppo Parlamentare che prevede l'assoluto divieto di qualsiasi forma di pubblicità commerciale, promozione o sponsorizzazione per i giochi con vincite in denaro. Vedremo se questo “assalto” al cuore democratico (sic!) servirà a qualcosa.

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